AGEVOLAZIONI 2021

Inizio decorrenza dal 16 Novembre 2020, salvo versamento anticipo pari al 20% del totale fattura.

Per maggiori informazioni consultare: https://www.mise.gov.it/index.php/it/transizione40

SOGGETTI BENEFICIARI

Possono beneficiare tutte le imprese a patto che rispettino i seguenti adempimenti:

  • Normative sicurezza nel luogo di lavoro (relative a ciascun settore)
  • Corretto adempimento obblighi versamento contributi previdenziali e assistenziali a favore dei lavoratori

In dettaglio possono beneficiare:

  • Aziende agricole sia in regime IVA forfettario che regime IVA ordinario. Valido anche per ditte individuali
  • Società Conto terzi

NB: sono escluse tutte le imprese in fallimento o con procedure concorsuali oltre che le imprese destinatarie di sanzioni interdittive (art. 9 co. 2 DLgs. 231/2000)

DESTINAZIONE INVESTIMENTI

I beni in oggetto di analisi devono essere destinati a strutture produttive situate nel territorio dello stato Italiano.

MACCHINE AGEVOLABILI

Tutte le macchine a listino FENDT sono agevolabili nel seguente importo:

  • 10% per tutte le macchine “ordinarie” non comprese nel credito d’imposta “Industria 4.0” o Limite massimo di spesa pari a 2 Milioni di € per impresa
  • 50% per tutte le macchine rientranti nella categoria beni materiali “Industria 4.0” o Limite massimo di spesa pari a 2,5 Milioni di € per impresa o nel caso in cui si superassero i 2,5 Milioni di € di investimento fino comunque ad un max di 10 Milioni di € il credito d’imposta cala al 30% per questo secondo scaglione. Introdotto nuovo scaglio per le spese tra 10 e 20 Milioni di € dove il credito d’imposta è pari al 10%.

FRUIZIONE DEL CREDITO D’IMPOSTA 4.0

Si compensa con tutte le imposte pagate tramite F24 quali, ad esempio, IMU, contributi previdenziali dei dipendenti, IVA oltre che imposte dirette (Irpef, Ires, Irap).

QUANTO DURA E DA CHE MOMENTO INIZIA IL CREDITO

  • Inizio: si può iniziare ad usufruire del credito dal medesimo anno di acquisto.
  • Durata: la durata del credito è di tre anni (3).


Esempio: Trattore 4.0 acquistato nel 2021 (o dal 16 Novembre 2020 in avanti) e messo in funzione con connessione il medesimo anno per un valore di 200.000 €.

Il cliente può recuperare 80.000 € in tre anni (100.000 € = 200.000€ X 50%).

Ogni anno recupererà 33.000 € (33.000 € = 100.000 € /3 anni).

COME CONFIGURARE LE MACCHINE E DI COSA C’È BISOGNO PER RIENTRARE NEI CRITERI INDUSTRIA 4.0

  • Configurazione: per la configurazione Vedere allegato I per trattori e per le macchine stagionali.
  • Documenti necessari: serve una autocertificazione redatta dal legale rappresentante dell’azienda, per investimenti di importo inferiore ai 300.000 €. Serve invece una perizia tecnica giurata rilasciata da un ingegnere iscritto all’albo, da un perito industriale iscritto all’albo o da un ente certificatore accreditato per tutti gli importi superiori ai 300.000 €. Le certificazioni devono attestare che le macchine acquistate rispecchino i requisiti tecnicofunzionali come richiesto dal regolamento “Industria 4.0”.

ALTRA DOCUMENTAZIONE

Le fatture e i documenti relativi alla vendita (es. bolla accompagnamento) dei beni agevolati devono contenere l’espresso riferimento “Bene agevolabile ai sensi dell’art. 1 co. 184 – 194 della L. 16072019”.

CREDITO D’IMPOSTA e ALTRE AGEVOLAZIONI

  • Sabatini: vi è la possibilità di cumulare entrambe le incentivazioni.
  • INAIL: al momento non vi sono elementi ostativi.

* Informazioni a puro scopo illustrativo. Per verifica finale vi invitiamo a consultare il sito web: https://www.mise.gov.it/index.php/it/transizione40