AGEVOLAZIONI 2023

Il Credito d'imposta per investimenti in ben strumentali ha lo scopo di supportare e incentivare le imprese che investono in beni strumentali nuovi, materiali e immateriali, funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi.

* Il Bando INAIL prevede un contributo a fondo perduto pari al 40% della spesa ammissibile per l’acquisto di nuove macchine e attrezzature agricole per i soggetti beneficiari con età superiore ai 40 anni, pari al 50% per i soggetti beneficiari con meni di 40 anni.

** L’ammontare dell’aiuto concesso varia a seconda delle dimensioni aziendali. Si tratta quindi di un credito d’imposta del 45% per le piccole imprese, del 35% per le medie imprese e del 25% per le grandi imprese.

Per maggiori informazioni consultare: https://www.mise.gov.it/index.php/it/transizione40

SOGGETTI BENEFICIARI

Possono beneficiare tutte le imprese a patto che rispettino i seguenti adempimenti:

  • Normative sicurezza nel luogo di lavoro (relative a ciascun settore)
  • Corretto adempimento obblighi versamento contributi previdenziali e assistenziali a favore dei lavoratori

In dettaglio possono beneficiare:

  • Aziende agricole sia in regime IVA forfettario che regime IVA ordinario. Valido anche per ditte individuali
  • Società Conto terzi

NB: sono escluse tutte le imprese in fallimento o con procedure concorsuali oltre che le imprese destinatarie di sanzioni interdittive (art. 9 co. 2 DLgs. 231/2001)

DESTINAZIONE INVESTIMENTI

I beni in oggetto di analisi devono essere destinati a strutture produttive situate nel territorio dello stato Italiano.

CONDIZIONI - Beni strumentali materiali tecnologicamente avanzati

Il credito d’imposta è riconosciuto per gli investimenti effettuati fino al 30 giugno 2026 a condizione che entro la data del 31 dicembre 2025 il relativo ordine risulti accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di acconti in misura almeno pari al 20 per cento del costo di acquisizione:

  • 20% del costo per la quota di investimenti fino a 2,5 milioni di euro
  • 10% del costo per la quota di investimenti oltre i 2,5 milioni di euro e fino al limite di costi complessivamente ammissibili pari a 10 milioni di euro
  • 5% del costo per la quota di investimenti tra i 10 milioni di euro e fino al limite di costi complessivamente ammissibili pari a 20 milioni di euro
  • 5% del costo per la quota di investimenti superiore a 10 milioni fino al limite massimo di costi complessivamente ammissibili pari a 50 milioni di euro degli investimenti inclusi nel PNRR, diretti alla realizzazione di obiettivi di transizione individuati con decreto del Ministro dello sviluppo economico, di concerto con il Ministro della transizione ecologica e con il Ministro dell’economia e delle finanze.

CONDIZIONI - Beni strumentali immateriali tecnologicamente avanzati

Il credito d’imposta è riconosciuto per gli investimenti effettuati fino al 30 giugno dell’anno successivo a condizione che entro la data del 31 dicembre dell’anno in corso il relativo ordine risulti accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di acconti in misura almeno pari al 20 per cento del costo di acquisizione:

  • 2023: 20% del costo nel limite massimo dei costi ammissibili pari a 1 milione di Euro
  • 2024: 15% del costo nel limite massimo dei costi ammissibili pari a 1 milione di Euro
  • 2025: 10% del costo nel limite massimo dei costi ammissibili pari a 1 milione di Euro.

FRUIZIONE DEL CREDITO D’IMPOSTA 4.0

Si compensa con tutte le imposte pagate tramite F24 quali, ad esempio, IMU, contributi previdenziali dei dipendenti, IVA oltre che imposte dirette (Irpef, Ires, Irap).

QUANTO DURA E DA CHE MOMENTO INIZIA IL CREDITO

  • Inizio: si può iniziare ad usufruire del credito dal medesimo anno di acquisto.
  • Durata: la durata del credito è di tre anni (3).


Esempio: Trattore 4.0 acquistato nel 2021 (o dal 16 Novembre 2020 in avanti) e messo in funzione con connessione il medesimo anno per un valore di 200.000 €.

Il cliente può recuperare 80.000 € in tre anni (100.000 € = 200.000€ X 50%).

Ogni anno recupererà 33.000 € (33.000 € = 100.000 € /3 anni).

COME CONFIGURARE LE MACCHINE E DI COSA C’È BISOGNO PER RIENTRARE NEI CRITERI INDUSTRIA 4.0

  • Configurazione: per la configurazione Vedere allegato I per trattori e per le macchine stagionali.
  • Documenti necessari: serve una autocertificazione redatta dal legale rappresentante dell’azienda, per investimenti di importo inferiore ai 300.000 €. Serve invece una perizia tecnica giurata rilasciata da un ingegnere iscritto all’albo, da un perito industriale iscritto all’albo o da un ente certificatore accreditato per tutti gli importi superiori ai 300.000 €. Le certificazioni devono attestare che le macchine acquistate rispecchino i requisiti tecnicofunzionali come richiesto dal regolamento.

ALTRA DOCUMENTAZIONE

Le fatture e i documenti relativi alla vendita (es. bolla accompagnamento) dei beni agevolati devono contenere l’espresso riferimento “Bene agevolabile ai sensi dell’art. 1 co. 184 – 194 della L. 16072019”.

CREDITO D’IMPOSTA e ALTRE AGEVOLAZIONI

  • Sabatini: vi è la possibilità di cumulare entrambe le incentivazioni.
  • INAIL: al momento non vi sono elementi ostativi.

* Informazioni a puro scopo illustrativo. Per verifica finale vi invitiamo a consultare il sito web: https://www.mise.gov.it/index.php/it/transizione40